Panoramica generale sugli scaldabagno elettrici e a gas
Secondo la definizione, lo scaldabagno è un apparecchio la cui funzione è quella di riscaldare l’acqua di un impianto idraulico locale. L’origine del nome deriva proprio fatto che, agli albori, veniva installato nelle stanze da bagno proprio con il solo scopo di produrre la quantità di acqua calda necessaria all’igiene personale, mentre al giorno d’oggi lo ritroviamo nelle case o negli uffici in cui sia presente un impianto di riscaldamento centralizzato. Laddove siano presenti, al contrario, impianti di riscaldamento autonomo, spesso al suo posto si trova un modello di caldaia per il riscaldamento, che funge anche da scaldabagno.
LE DIVERSE TIPOLOGIE DI SCALDABAGNO E I RISPETTIVI PRO E CONTRO
Gli scaldabagno possono essere:
- elettrici (boiler)
- a gas (caldaia)
- a legna
La scelta si pone, generalmente, fra i primi due, benché anche quello a legna sia ancora diffuso, dal momento che in tal caso il riscaldamento dell’acqua è rapido e piuttosto economico.
Sicuramente, il principale punto di forza di un boiler, rispetto ad una caldaia a gas, consiste nel fatto che lo si può installare ovunque, anche arrangiandosi per conto proprio. Inoltre, non necessita quasi di manutenzione e, costituendo un dispositivo ad accumulo, rende disponibile una determinata quantità di acqua calda sanitaria – quella che ci serve per lavarci, cucinare ecc. – per un certo lasso di tempo. Ciò è particolarmente importante in caso di un’ accidentale interruzione, temporanea o prolungata, della fornitura elettrica, come un improvviso black out.
Proprio per la sua natura di dispositivo ad accumulo, tuttavia, lo scaldabagno elettrico è in grado di scaldare, a seconda dei modelli, 10-30-50-80 litri d’acqua, in tempi che vanno dai 15 minuti per i modelli più piccoli, fino a 3/4 ore per quelli più grandi. Una volta esaurita l’acqua presente nel serbatoio, bisogna aspettare per poter disporre nuovamente di acqua calda, ed è proprio in tale momento che aumenta il consumo elettrico. Ecco, pertanto, che il difetto maggiore del boiler è quello di presentarvi conti piuttosto salati in bolletta, a cui si può parzialmente ovviare, però, utilizzandolo nelle fasce orarie a maggior risparmio energetico. In tal modo potrete raggiungere un compromesso ideale tra comodità e spese di gestione.
Non va trascurato di dire che, tra i vantaggi di un boiler, rispetto ad una caldaia a gas, vi sono sicuramente il prezzo di acquisto decisamente inferiore e il rischio nullo di incendio, grazie ai dispositivi di sicurezza in esso inseriti.
SCALDABAGNO: QUALE SCEGLIERE?
La domanda da porci, quando ci accingiamo a scegliere tra uno scaldabagno elettrico e uno a gas, è la seguente: abbiamo bisogno solo di acqua calda sanitaria o dobbiamo anche servire l’impianto di riscaldamento? Nel primo caso opteremo per un boiler, nel secondo per una caldaia a gas, che provvederà a fornirci sia acqua calda sanitaria, sia acqua per i termosifoni. In genere, come detto, se viviamo in un condominio dotato di un impianto di riscaldamento centralizzato, la scelta ricadrà su uno scaldabagno elettrico. Se dobbiamo, invece, anche riscaldare la casa, sceglieremo una caldaia.
Nulla vieta, però, che si possano installare entrambi: pensiamo, per esempio, al caso di una famiglia numerosa che viva in un’abitazione con riscaldamento autonomo, magari dotata di diversi bagni. Supponiamo che più componenti familiari si trovino contemporaneamente a lavarsi e a cucinare: in tal caso, se è presente solo una caldaia ad erogare acqua calda, è possibile che a qualcuno della famiglia tocchi rimanere con l’acqua fredda!
Per poter consentire a tutti di disporre di acqua calda sanitaria, sarà sufficiente installare sia una caldaia sia uno scaldabagno.
Nel nostro catalogo online vi proponiamo diversi modelli di scaldabagno di entrambi i tipi appena descritti. Non esitate a contattarci per qualunque informazione.